Una giornata qualunque dei Pollicini: liberiamo il Sentiero Biancospino

Ciao a tutti!

I giovani Rapaci Notturni Bossolaschesi ci hanno segnalato che il sentiero Biancospino era interrotto a causa della caduta di un albero.
Domenica 18 dicembre siamo andati sul posto per un intervento di urgenza ed abbiamo liberato il passaggio. Ecco tutta la fotocronaca dell'evento!

L'intoppo

Ecco com'era la situazione!
Eh si! Davvero critica: ci chiediamo come hanno fatto i Rapaci a passarci di notte!

Bobhulk e Pollicetto Rosso al lavoro.  Mentre Bobhulk taglia, Pollicetto sposta l'ammasso di liane.

Prima tappa raggiunta

La prima parte è fatta. Il vecchio troncone di robinia è stato finalmente segato. Considerate che era circa 60 cm di diametro. Le radici presentavano dei marciumi che ne hanno minato la stabilità, è un problema abbastanza comune qui a Bossolasco

Esame del tronco

Guardate! Una stella!

Bobhulk e Pollicetto Rosso esaminano il tronco.
L'albero è stato attaccato da un fungo patogeno demolitore dell'apparato radicale che si è propagato bene durante il clima umido passando da radice a radice.

A destra Pollicetto rosso mostra il cilindro centrale a forma di stella.
Abbiamo trovato una stella di Natale personale!

Seconda tappa della liberazione

Bobhulk è di nuovo al lavoro per liberare il passaggio
Dietro al tronco ci sono altre liane ed un altro tronco di castagno più piccolo.

Si passaaaa!

ET VOILA!
Ci siamo!
Lasciamo il ponticello perchè ci piace.😃
A destra il primo passaggio
di Pollicetto rosso sotto l'archetto del Biancospino Liberato!

Tutto oookkkeiii ! E' libero!
"Suma mej del wwf! " (cit.)









Quando ci vuole, ci vuole!
Bobhulk data l'evento! Ok, adesso potete andare tranquilli!

2016 - Sentiero Biancospino di Bossolasco

News fresche dal sentiero Biancospino: un nuovo manipolo di eroi all'arrembaggio!

Ciao a tutti! Eccovi delle news fresche fresche di questa sera del 6 dicembre 2016.

Un manipolo di eroi, sprezzanti del pericolo, del freddo e dei Babau notturni sta percorrendo il sentiero Biancospino e ci stanno comunicando che la pioggia dei giorni scorsi ha procurato

qualche danno: c'è una frana con un tronco di albero che ostacola il sentiero.

Ci si passa lo stesso ma facendo molta attenzione.

A presto per altri aggiornamenti!

 

 Vedi video in notturna

 

 

 

Il dopo Pioggia Alluvionante sui nostri sentieri

 

 

 

Ciao a tutti!

Non siamo ancora andati a monitorare lo stato dei sentieri di Bossolasco dopo i recenti intensi giorni di pioggia.

In generale Bossolasco non ha subito grandi danni (per ora c'è solo una frana sulla strada Bossolasco/Feisoglio-Niella B.)

Il nostro intrepido Bobhulk, senza il quale non ci muoviamo, è attualmente impegnato a Garessio che ha ben più bisogno del suo aiuto.

 

Vi invitiamo a NON AVVENTURARVI ADESSO e ad aspettare nostre notizie.

Sentiero Orchidea - interruzione

Ciao a tutti!

Ci dispiace comunicare che l'anello del SENTIERO ORCHIDEA è SPEZZATO. All'altezza delle VIGNE (Cascina Filipponia sul tratto di ritorno)  il PASSAGGIO è stato CHIUSO da un recinto. Chi intendesse comunque percorrerlo all'altezza del bivio di Bossolaschetto rientrare a Bossolasco via asfalto, passando accanto alla Fontana Azzurra.

Trovate qui sotto la mappa con le deviazioni segnalate. Sul sentiero verranno apposte delle frecce che indicano la direzione modificata.
 

Mappa sentiero Orchidea - modifica al percorso in verde

Orbettino sul sentiero Ginestra

Sentiero Biancospino - Sguardi degli alberi

Ebbene sì, sul sentiero Biancospino abbiamo collocato ben 34 occhi dipinti su pietre.
Trovarli tutti non sarà facile ma vi sfidiamo a provarci.
Se volete mandateci una foto delle vostre scoperte preferite!

Buona caccia!

Il commando Pollicini vi saluta.

Gambero di fiume - specie protetta

Mappa dei sentieri di bossolasco

Evviva evviva evviva! Finalmeeeenteeeee!

Sono disponibili presso tutte le strutture ricettive di Bossolasco i depliant con le mappe dei sentieri Primula, Orchidea, Biancospino e Ginestra più la passeggiata all'Angelo Custode.

Se non li trovate potete contattarci su sentieribossolasco@gmail.com  e provvederemo a farvene avere una copia, oppure potete scaricarvi il depliant completo o solo la mappa in pdf cliccando sui link qui sotto:

Depliant Sentieri di Bossolasco
Mappa sentieri di Bossolasco


oppure potete stamparvi le immagini che vi proponiamo qui sotto:

Sentiero Orchidea

Sentiero Biancospino

Mappa di tutti i sentieri

Sentiero Ginestra

Passeggiata all'Angelo

Sentiero Primula

Yuuuuuu !! Si cammina!

I segreti del sentiero Biancospino

Ci sono tre luoghi particolari lungo il sentiero Biancospino.

Segreto n. 1

Cisterna sentiero Biancospino

Nella prima frazione del percorso è possibile vedere una vecchia cisterna di raccolta acqua ancora funzionante. La cisterna ha la tipica costruzione in pietra a secco con arco a tutto sesto con la base che parte a livello del suolo.

Segnale TRIPIETRA prima del bivio

La si può raggiungere in prossimità del segnale che vede qui sotto.
Le tre pietre così disposte sono poco dopo il bivio della cisterna.

Direzione da tenere

Vi forniamo altre foto per indirizzarvi.


La freccia blu indica il percorso tradizionale, mentre quella bianca la deviazione che dovrete effettuare per arrivare alla cisterna (al bivio indicato, andate a destra).

Segnale dell'acqua

Dovrete proseguire per circa 100 m. finché non troverete un povero albero mutilato con la scritta H2O (sigla chimica dell'acqua).

Vi mostro la foto qui di fianco, il segnale dell'acqua.
A questo punto dovete scendere per pochi metri alla vostra sinistra per raggiungere la cisterna.

Verso la terrazza panoramica

Segreto n. 2

Poco dopo la metà del percorso c'è una bella terrazza panoramica sulla Valle Belbo. Il bivio è sulla salita, poco prima del muretto di pietra, come si vede dalla foto qui sulla sinistra.
Come al solito la freccia blu indica il percorso tradizionale, mentre quella bianca la deviazione per godervi lo splendido panorama che la foto sotto non rende a sufficienza.

Veduta sulla Valle Belbo

Segreto n. 3

Rifugio

L'ultimo tratto del percorso occulta l'ultimo segreto: un rifugio della Seconda Guerra Mondiale.

Segnale di pietre per il rifugio

Quando sarete già fuori dalla radura e avrete nuovamente la vista sulla valle passerete accanto ad un palo in cemento (Enel,  alla vostra sinistra), poi seguirete un curva a gomito sempre salendo.
Dopo qualche metro, alla vostra destra vi dovrete inoltrare in una piccola radura di acacie e farnie e trovare un segnale di pietre come quello della foto qui sopra.  (lo troverete verso la sinistra dello slargo).
Proseguite per alcuni metri lungo il terrazzamento segnalato fino a trovare il nascondiglio di cui vi mostriamo la foto. L'interno del rifugio è interamente costruito in pietra. Difficilissimo da trovare se non si conosce bene il luogo.
E' sicuramente una curiosità interessante.


POST CORRELATI:

Il sentiero Biancospino

Il salamandrino

Capriolo scocciato sul sentiero Primula

I sentieri di Bossolasco

Una Stella di Betlemme sul percorso Biancospino

Ciao!

Eccomi qui per dirti che quest'anno il grande numero di percorsi offerti da Bossolasco negli anni precedenti è stato ridotto a quattro sentieri selezionati per caratteristiche ben precise adatti alla richiesta escursionistica degli ultimi tempi.

Sono tutti sentieri ad anello con partenza nelle vie del paese, dove è possibile parcheggiare tranquillamente e ristorarsi dopo il moto. Hanno lunghezze diverse:
il Biancospino, breve di 2 km circa per una passeggiata in qualunque momento, Primula e Ginestra, due percorsi medi di 4, 5 - 5 km circa con caratteristiche naturali diverse molto interessanti e infine l'Orchidea, il più lungo di circa 8 km che tocca la Torre del Casino e Bossolaschetto.

Ce n'è per tutti i gusti insomma!
Sono stati tutti segnalati con segnavia composti da rettangolo bianco e striscia centrale del colore abbinato al sentiero, nella tastiera qui destra troverete le specifiche di ognuno e non dimenticate che tutti sono stati resi agibili grazie al lavoro della Protezione Civile di Bossolasco.

Questo però non significa che gli altri sono scomparsi: ci sono, ci sono e ce ne sono anche molti altri volendo, basta conoscere la zona. Se te li ricordi falli pure, molti sono percorribili, se non te li ricordi puoi chiedere una guida.

Altrimenti prova questi! Segui un segnavia che ti piace: dove possibile sono stati fatti su pietre (quindi in basso)  o su alberi morti (in basso o a media altezza), a volte non c'era altra possibilità che segnalare un albero vivo ma l'abbiamo fatto solo in condizione di necessità.

Nel corso dell'anno pubblicheremo varie notizie sui sentieri: iniziative, spiegazioni botaniche e faunistiche, eccetera. Se ti interessa, seguici!

Ricorda che alcuni segnali non sono così in vista o possono essere stati occultati dalla vegetazione, ma con un po' di pazienza cerca e sarai premiato. Del resto anche questo è il bello dell'escursione, giusto un pizzico di avventura, no?

Ah, ancora qualche raccomandazione:

• E’ bene passeggiare nei boschi in gruppo e abbigliati con braccia e gambe coperte per evitare punture e morsi spiacevoli.
• SEGUITE IL TRACCIATO E I RELATIVI SEGNAVIA SENZA ABBANDONARLO, soprattutto se attorno c’è erba alta.
• Evita di sedere su rocce o cumuli di pietre, lo stesso vale per cumuli di fascine e non introdurre mani nei tronchi cavi degli alberi.
• Evita di entrare nei ruderi perché spesso sono riparo di vipere, vespe e calabroni.
• Se incroci un serpente indietreggia lentamente e cambia direzione (inutile gridare perché i serpenti sono sordi) e se incontri un cinghiale o un animale selvatico NON cercare di avvicinarlo e allontanati con calma, anche e soprattutto se è un cucciolo. 
• Nel periodo di nascita dei cuccioli di capriolo la madre li abbandona temporaneamente: evitate di toccarli o li condannate all'abbandono totale e alla morte poiché gli lascerete addosso il vostro odore.

Basta così! Buona avventura!